La frutta ,in genere, non contiene vitamina K e puo’ quindi consumare tutta quella che vuole
Per un elenco dettagliato dell’effetto dei singoli cibi consulti la voce ” a tavola col coumadin ” che si trova in fondo a sinistra della nostra home page ( alla fine della zona celeste ).
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Gli antiinfiammatori associati al Coumadin possono aumentare il rischio emorragico per una azione sulle piastrine e per la gastrolesivita’.
L’uso delle creme ,tuttavia non comporta rischi aggiuntivi significative e puo’ quindi usarle, come tutti i prodotti a rilascio cutaneo ( es. Cerotti transdermici ).
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
puo’ tranquillamente somministrare lo sciroppo a sua madre , anche se assume il Coumadin.
Se la tosse è molto intensa puo’ fare uso di Co-efferalgan o Tachidol che contengono Paracetamolo e Codeina e non interferiscono con l’anticoagulante.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
E’ difficile rispondere senza conoscere bene il caso ed il paziente, tuttavia, l’utilita’ di un b-bloccante in una cardiomiopatia non ostruttiva e con bradicardia mi sembra discutibile, se non impropria, se non a fronte di aritmie particolari. Un farmaco che puo’ essere indicato nella cardiomiopatia ipertrofica e che non da bradicardio è il Ritmodan.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
se i livelli della colesterolenìmia LDL sono elevati ( in base alle tabelle di rischio) assuma una statina e , controlli gli altri fattori di rischio e viva tranquillo
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario cardiologo di Cesena
Il dibattito sulla Pericolosita’ della sigaretta elettronica è accesissimo con fautori pro e contro.
Mancano sicuramente dati scientifici.
Personalmente ritengo che la pericolosita’ della sigaretta elettronica si inferiore a quella della vera. In tutti i casi passare dalla vera a quella elettronica è gia’ un buon passo per smettere definitivamente.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Non mi risulta che il coenzima Q10 ( o Ubichinone, ) abbia un effetto sulle recidive delle pleuropericarditi ( le Linee guida europee, uscite da pochi mesi non ne fanno cenno).Sicuramente non interferisce col Coumadin e non fa male e potra’ essere assunto fino ad un dosaggio massimo di 200-300mg/die.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Una lesione periferica del 70-75% non va trattata con angioplastica ( specie se è su un vaso piccolo e non da sintomi).
Se ha mantenuto una funzionalita’ complessivamente buona, puo’condurre una vita normale,assumendo gli antiaggreganti , la statina e altri farmaci che Le sono stati consigliati.
Se intende praticare attivita’ fisica impegnativa sono opportuni controlli elettrocardiografici sotto sforzo o con registrazione dinamica ( Holter).
Non vi sono problemi per la altitudine, se non coesistono patologie polmonari.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Non vi è alcuna interferenza tra Coumadin e prodotti omeopatici.Manca qualunque nesso razionale e fisiologico!!
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Una aritmia da rientro a livello atriale in genere si risolve facilmente e definitivamente con un semplice intervento di ablazione, molto piu’ efficace, pratico e sicuro delle varie terapie.
Considerato che la aritmia, di per sè, non determina un rischio per la vita, nè porta a infarti o danni cardiaci, mentre i farmaci sono rischiosi per il feto, non farei assolutamente terapie durante la gravidanza, facendo passare l’eventuale aritmia con una iniezione EV o provando le manovre di stimolazione vagale (colpo di tosse, vomito,acqua gelida in faccia ecc. ).
Dopo la nascita si affidi ad un centro di elettrofisiologia che la guarira’ in poco piu’ di una ora.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena