Il Duoplavin consta di due farmaci ( Ac Salicilico e Clopidogrel) che vengono in genere raccomandati dopo una sindrome coronarica ( es. angina instabile, principio di infarto) o l’impianto di uno stent dopo angioplastica.
La durata della terapia è variabile, ma in genere non supera i 12 mesi.
La comparsa di piccole ecchimosi cutanee ( o di emorragie piccole o severe) è legata all’azione antitrombotica dei due farmaci e non puo’ essere evitata ( anche con altre terapie ), se si vuole avere un efficace effetto ipocoagulante.
Se Sua madre non presenta un quadro eccezionale ( angina instabile recidivante,senza possibilita’ di interventi), non dovrebbe assumere la doppia terapia oltre un anno,perche’ si esporrebbe a rischi emorragici, senza verosimilmente avere alcun vantaggio.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
La ricostruzione della valvola mitralica non comporta la terapia continuativa con cuomadin, a meno che non sia presente una fibrillazione atriale stabile o recidivante, o vi siano condizioni extravalvolari che richiedano una terapia ipocoagulante.
La assunzione di integratori che possono favorire la produzione di ossido nitrico non influice sui fattori della coagulazione (circolanti) e pertanto non sarebbe di nessun beneficio per Sua madre.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Un lieve rigurgito mitralico in una giovane donna è da considerarsi parafisiologico, cioè di importanza quasi nulla , da un punto di vista della qualita’ della vita e prognostico.
Anche la presenza di extrasistoli, se non frequentissime, di varia morfologia ,accompagnate da sintomi, non ha conseguenze . Vanno solo escluse patologie strutturali cardiache ( cardiomiopatie) ed anomalie elettrocardiografiche particolari.
Se queste non sono presenti, viva tranquilla e faccia pochi esami.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Queste due sostanze , per le loro caratteristiche e per i bassi quantitativi assunti, non influenzano i valori dell’INR.
In quantita’ limitate favoriscono il sistema cardiocircolatorio ( per le proprieta’ antiossidanti),tuttavia, in quantita’ elevate ( es > 4 caffe’/dì ) possono avere effetti sul ritmo e sulla frequenza. Non ne abusi
Cordialk saluti
Dott . Flavio Tartagni,gia’Primario Cardiologo di Cesena
Le indicazioni alla ablazione per extrasistolia ed eventuali tachicardie ventricolari sono molto rare e dipendono da molti fattori es: caratteristiche delle tachicardie, sito di insorgenza, sintomaticita’. Prima di procedere ( anche per valutare le probabilita’ di successo ed i rischi ) si dovrebbero ricercare le possibili cause ed i siti di insorgenza ( è molto differente se sono di origine ventricolare destra o sinistra , se hanno una origine miocardica, valvolare,sub endo o sub epicardica ecc ).
In genere le extrasistoli ventricolari non determinano danno cardiaco, se non sono costantemente superiori a 15-20mila e le tachicardie sono benigne, se non associate a cardiopatie ).
Spero che tutti questi fattori siano stati considerati dagli operatori e siano stati discussi con Lei.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Tutti quelli che vuole , dopo opportuna eliminazione della buccia.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni. gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Dai dati che mi ha presentato,mi sembra in ottima forma.
Le extrasistoli atriali non sono numerose , nè sembrano complicate.
Se sintomatiche è consigliabile un trattamento con Rytmonorm 325 mg due volte al dì o Almarytm 1/2 cp X 2 al dì.
Il dosaggio indicato per il Rytmonorm è di 325 mg X 2 , sotto i 70 kg e 425 x 2 se oltre, quindi il Suo è un dosaggio basso. Il farmaco è ben tollerato e puo’ comunque essere sospeso per valutare l’eventuale scomparsa o riduzione della aritmia. E’ sconsigliato l’uso del dosaggio da 150 o 300 mg per la incostanza dell’livello ematico.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena
Puo’ liberamente mangiare tutta la frutta che vuole ( dopo averla ben lavata )
Cordiali saluti
Dott Flavio Tartagni
Il Coumadin agisce sulla catena coagulativa e non esplica alcuna azione sulla capacita’ del midollo di produrre le cellule ematiche o sulla produzione di anticorpi.
Ritengo pertanto che la causa sia da ricercarsi altrove.
Se comunque vuole provare a sostituirlo, esistono altri farmaci che non richiedono i controlli dell’INR e che non interferiscono con i cibi, ma che, in linea di massima dovra’ pagarsi, a meno che non dimostri la reale colpevolezza del Coumadin.
Consiglio, per esempio ‘ Apixaban ( Eliquis 1 cp X 2 al dì, se la creatininemia è normale, al costo di 116 E per un mese.)
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, già Primario Cardiologo di Cesena
La Sua aritmia non sembra complessa e pericolosa e crea solo disagio.
Si puo trattare co Rytmonorm 325 mg X 2 ( 150mg X2 è un dosaggio basso e poco efficace ) , con Almarytm 1/2 o 1 cp X2 o Cordarone 1 cp al dì.
Prima di nziare le terapie bisogna comunque ricercare se esistono cause specifiche e valutare la presenza di controindicazioni ai farmaci.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena