• ASSOCUORE – Associazione Cesenate per la lotta contro le Malattie di Cuore ODV

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ecg con anomalie del recupero

Buon giorno,
l’esecuzione di un elettrocardiogramma in tutti i bambini puo’ permettere di individuare quei pochi che hanno modificazioni elettriche che possono ingenerare aritmie, soprattutto sotto sforzo. In molti casi, poiche’ non vi sono solo il bianco ed il nero, ma una infinita’ di grigi,si danno risposte equivoche generando dubbi,ansie ed una marea di esami inutili.
A questo va aggiunta la aleatorieta’ del tracciato che puo’assumere aspetti controversi ( Blocco di branca ? Brugada ) e variabili , anche nella stessa giornata.
Vi sono comunque dei criteri diagnostici riconosciuti per la diagnosi di Brugada, così come vi sono dei test farmacologici che possono slatentizzare una forma non stabile.
Il mio consiglio è di affidarsi ad un buon aritmologo che sapra’ trarre le giuste e speriamo definitive conclusioni.

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

fibrillazione atriale

Buon Giorno,

la ablazione per la fibrillazione atriale è spesso seguita da recidive ( in genere 30% a 1 anno e 50% a tre anni )e per questo si consiglia ai pazientì di assumere antiaritmici e ipocoagulanti, se vi è un rischio tromboembolico .L’intervento puo’ anche essere ripetuto , con risultati in genere piu’ stabili, ma non garantiti e con ovvi disagi.

Il mio parere è di ripetere la ablazione solo se la aritmia è responsabile di una sintomatologia mal tollerata ( cardiopalmo, ridotta tolleranza allo sforzo) altrimenti di contollare solo la frequenza cardiaca e la scoagulazione con Coumadin o i nuovi farmaci.

Nel Suo caso bisognerebbe conoscere molti dettagli per decidere l’eventuale ripetizione e soprattutto la scoagulazione. Questa viene decisa in base a certi parametri clinici ( eta’, ipertensione ,diabete ecc )tuttavia ,a meno che non si tratti di un soggetto molto giovane e senza cardiopatie e patologie associate , la scoagulazione è sempre indicata.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

Problematiche post ablazione.

buon giorno,

la ablazione puo’ comportare complicanze severe ( non è il Suo caso )e alcuni piccoli disagi.

Le alterazioni della sensibilita’ della zona dove è stato introdotto il catetere sono molto comuni e secondarie alla anestesia, all’ ematoma,all’eventuale piccolo trauma del nervo che passa accanto a vene ed arterie e si risolvono in genere nella totalita’ dei casi. Immagino poi che la dispnea sia di tipo inspiratorio ( fame di aria con respiro bloccato )che è in genere secondaria allo stress e si risolve spontaneamente o con qualche ansiolitico.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

Cardiopatia e ansia

Buon giorno,
da tutti i dati che mi ha fornito si deduce che le cose sono andate e procedono molto bene.

Il Suo rischio cardiovascolare è bassissimo, sicuramente molto piu’ basso della grande maggioranza dei Suoi coetanei.

Continui la terapia in atto , ripeta gli esami solo se ha dei sintomi molto,molto sospetti,e viva tranquillo e sereno.

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

Xarelto

Buon giorno,

lo Xarelto è un ottimo farmaco scoagulante che puo’ sostituire validamente il Coumadin. Il farmaco va assunto una sola volta al dì, durante il pasto, ed è praticamente privo di effetti indesiderati, se si escludono quelli legati alla scoagulazione.

A livello dello stomaco non determina gastrite o ulcere; se queste sono tuttavia presenti per altre cause puo’ favorire sanguinamenti, esattamente come tutti gli anticoagulanti.

Se ha dei dubbi dovra’ fare una gastroscopia
Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

Trabecolatura

Buon giorno,

immagino che l’indagine sia stata richiesta per escludere una cardiomiopatia aritmogena, che genera cioè aritmie. Queste possono essere numerose , com aspetti morfologici caratteristici ,quando sono ben espressi, molto piu’ sfumati nella maggioranza dei casi. Una di queste( molto rara) è la forma in cui il miocardio si presenta ” non compatto”, cioe’ con molte trabecolature, espressione di un muscolo che è rimasto con un aspetto fetale e che puo’ dare aritme.
Nel Suo caso tutto dipende se queste si manifestano ( ne ha?, quali sono?, sono frequenti?). Se non ha effetti seri , non corra dietro alle improbabili cause.

Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

Cardicor per ansia generalizzata?

Gentilissimo Paziente,

intanto mi scuso per l’enorme ritardo col quale Le rispondo, dovuto ai tempi tecnici necessari per la ristrutturazione del nostro sito.

Dalla descrizione dei Suoi sintomi e dai risultati delle indagini eseguite escluderei una cardiopatia organica o funzionale. Dovrebbe essere esclusa anche una patologia tiroidea mediante esami sul sangue ( TSH,fT3, fT4).

Se anche questa patologia è esclusa, si tratta di un cuore iperattivo per problemi contingenti o subconsci o perche’ e’ ipersensibile alle Sue catecolamine ( Adrenalina ecc).

L’uso di un beta bloccante, come il Cardicor, al dosaggio di 1,25mg,( fino  10 mg al dì , al mattino), è indicatissimo ed utilissimo per mantenere il cuore piu’ calmo ed il paziente piu’ tranquillo.

Cordiali saluti

 

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena

coumadin e dieta

In genere tutte ” le verdure”, cioè le piante commestibili a foglia verde, come insalata, radicchio, spinaci, foglie di bietole, ecc, mentre si possono consumare gli ortaggi colorati o bianchi es: pomodori, carote, finocchi,cipolla, ravanelli.
Per un elenco piu’ completo veda il nostro sito ” a tavola col coumadin”, in fondo a sinistra della nostra Home page.
Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena

Ecocardiogramma preoccupante

Buon giorno,

la sintomatologia lamentata è sicuramente secondaria allo sforzo muscolare.
L’ecocardiogramma pone il sospetto di una lieve anomalia strutturale della valvola aortica, che non ha alcuna relazione con lo sforzo.
Visti i due referti diversi, è bene effettuare( senza alcuna fretta )un terzo esame presso un centro d sicura affidabilita’

Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena