La reazione dello stomaco é sicuramente dovuta ai numerosi farmaci assunti,particolarmente alla aspirina contenuta nel Duoplavin.
La doppia antiaggregazione col Duoplavin dovrebbe essere mantenuta per un mese dopo angioplastica con stent metallico e per circa un anno se lo stent é medicato. Al termine potra’ essere assunto solo il Clopidogrel abbandonando la aspirina.
Continui la protezione dello stomaco e non si peoccupi sulle conseguenze di una eventuale ulcera,che non sono MAI fatali.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena

l’infarto é determinato dalla occlusione di una arteria del cuore ed i suoi danni dipendono da molti fattori: diametro del vaso, sede della ostruzione ( inizio o fine ), preesistenti patologie ecc.

In genere gli infarti inferiori sono meno gravi di quelli anteriori,ma la severita’ va inquadrata nel contesto particolare( infarto inferiore o nferolaterale ,inferopuntale,inferoposteriore,con insufficenza mitralica ? con patologia anche della coronaria sinistra?)e generale : eta’ del paziente, altre patologieassociate ecc.
Una valutazione sulla severita puo’ basarsi sul numero dei segmenti coinvolti e sul valore della frazione di eiezione residua.

Cordiali saluti Dott Flavio Tartagni , gia’Primario Cardiologo di Cesena

La probabilita’ che la sintomatologia sia di origine cardiaca é bassissima, se non nulla .
( solo nel caso di una anomalia coronarica potrebbe trattarsi di angina)

Se il dolore dura per ore, é anche a riposo,si accentua col respiro o il movimento é di verosimile origine muscolare o articolare e scomparira’ spontaneamente.

Non mi preoccuperei,ma se il ragazzo non ha mai fatto una visita cardiologica,per sua tranquillita’ la proporrei,escludedo cosi qualunque patologia congenita che puo’ essere presente, anche se non determina ilsintomo lamentato.
Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario cardiologo di Cesena

Il coumadin andrebbe assunto a stomaco vuoto, quindi circa 3 ore dopo il pranzo e 1/2 ore prima della cena ( teoricamente tra le 4 e le 7 ).
Se uno lo dimentica, puo’ sempre assumerlo piu’ tardivamente, eventualmente anche a stomaco pieno( l’assorbimento risultera’ un po’ ridotto).
Nel caso venisse saltata effettivamente una
dose,consiglierei di assumere meta’ del dosaggio dimenticato il giorno successivo assieme al normale dosaggio , continuando poi lo schema previsto senza controlli e preoccupazioni.
Cordiali Saluti

Dott, Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena

Il valore dell’INR ottimale varia a seconda della patologia per la quale é richiesta la terapia ipocoagulante.
Nel caso della Fibrillazione atriale va mantenuto sul 2-21/2 ( tra 2 e 3 va bene ); questi valori vanno bene anche in caso di aritmie dopo infarto o Cardiomiopatie.
In presenza di protesi valvolari il valore dovrebbe essere > 2,5 ( tra 2,5 e 3 ); in caso di protesi vecchie il valore ideale puo’ essere > 3.
Cordiali saluti

Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena

L’infarto é determinato dalla occlusione di una arteria del cuore ed i suoi danni dipendono da molti fattori: diametro del vaso, sede della ostruzione ( inizio o fine ), preesistenti patologie ecc.

In genere gli infarti inferiori sono meno gravi di quelli anteriori,ma la severita’ va inquadrata nel contesto particolare( infarto inferiore o nferolaterale ,inferopuntale,inferoposteriore,con insufficenza mitralica ? con patologia anche della coronaria sinistra?)e generale : eta’ del paziente, altre patologieassociate ecc.
Una valutazione sulla severita puo’ basarsi sul numero dei segmenti coinvolti e sul valore della frazione di eiezione residua.
Il modo migliore per dare un giudizio sul danno miocardico dopo un infarto é di effettuare un esame ecocardiografico che puo’
determinare la contrattilita’ globale e segmentaria residua,la percentuale di svuotamento, lo stato delle valvole, la dilatazione delle camere cardiache ecc.

Cordiali saluti Dott Flavio Tartagni , gia’Primario Cardiologo di Cesena

Il cateterismo consiste nel penetrare con una sonda cava ( catetere ) in una cavita’ per effettuare prelievi o misurazioni.
Nel caso del cuore si possono raggiungere tutte le camere cardiache ( atri e ventricoli ) misurando le pressioni, prelevando campioni di sangue,ed iniettando sostanze direttamente nel cuore.

Un tipo particolare di cateterismo è quello coronarico ( coronarografia ) che permette di iniettare un mezzo di contrasto per visualizzare le arterie e evidenziare eventuali restringimenti o occlusioni.

In tutti i casi si puo’ introdurre il catetere dalla arteria femorale o dalla radiale, oppure dalla vena femorale, per il cateterismo venoso.

Per maggiori dettagli Le consiglio di aprire la voce dedicata al cateterismo cardiaco che trova sulla nostra prima pagina, in fondo a sinistra.
Cordiali saluti

Dott Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena

purtroppo non so che cosa sono le frese; se puo’ spiegarmi che cosa sono vedro’ di documentarmi.
Cordiali saluti

Dott.Flavio Tartagni

L’insalata e tutte le verdure a foglia larga contengono in genere molta vitamina K, tuttavia non controindicano l’assunzione del Coumadin se vengono assunte in maniera costante e giornaliera.Lei cerchi di consumarne regolarmente lo stesso quantitativo ( meglio se dello stesso tipo ) e dovra’ semplicemente adeguare il dosaggio del farmaco,in base al valore dell’INR
Ricordi che pomodori,peperoni, ravanelli, cipolla,cetrioli,finocchi ( veda sul nostro sito per un elenco dettagliato ) contengono pochissima vitamina e possono essere consumati liberamente.
Anche i porri,asparagi, oli vari,ne contengono modesti quantitativi e non costituiscono un rischio , se non assunti in enormo quantita’.
Le foglie dei cavoli invece sono ricche di vit K ( al contrario del fiore bianco ) e andrebbe evitato se é assunto saltuariamente.
Cordiali saluti

Dott Flavio Tartagni gia’ Primario Cardiologo di Cesena

Vi sono diversi casi di gravidanze condotte a termine in pazienti in terapia con Coumadin.
Il farmaco è rischioso per il feto nei primi mesi della gestazione e va pertanto sostituito con eparina ( in genere in iniezioni sottocutanee ) e ripreso successivamente fino alle ultime settimane quando sara’ ripresa l’ eparina fino al parto.
Tutto richiede un certo sacrificio e molta attenzione, ma puo’ essere ripagato da tanta gioia successiva.
Auguri

Dott Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena