Graziella – Soffro di fibrillazione atriale dal 2004 nel 2007 sono stata sottoposta a procedura di ablazione di flutter con dimostrazione di fibrillazione atriale nel 2012 ricovero in cardiologia OM per SCA NOSTEMI. inizita terapia con Cordarone che ho dovuto interrompere per effetti collaterali. (Valvulopatia mitro aortica di grado lieve ) la fibrillazione c’è ma fortunatamente non mi disturba e nel complesso sto bene. Attualmente prendo: Zestoretic 1cp lobivon 1 cp carbura 2mg 1 cp alla sera Coumadin secondi INR . La pressione la tengo abbastanza sotto controllo l’unica cosa è che i battiti sono alti 90/95. Vorrei un suo parere grazie
Se ha gia’ tentato la ablazione e la terapia con Amiodarone ed è ancora presente la fibrillazione, non rimane che tenersela controllando la risposta ventricolare.
Una frequenza > 90 battiti non è opportuna, anche se non sembra incidere sulla prognosi.
Per ridurla sipuo’ cambiare il b-bloccante( es Atenololo o Bisoprololo ), aggiungere un Ca antagonista (Diltiazem o Verapamil ) o aggiungere un basso dosaggio di digitale( 0’0625 mg).
In casi in cui la frequenza sia molto elevata e non controllabile coi farmaci si puo pensare alla ablazione del nodo A-V con contemporaneo impianto di Pace Maker.
Cordiali saluti
Dott.Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena