Dottore salve…scusi il disturbo..
Volevo chiederle una cosa importante.. Sono una ragazza di 30 anni,gioco a calcio a 5 da più di 5 anni,da due mesi purtroppo a causa della mia forte ansia non faccio più sport dati alcuni episodi di attacchi di panico che si sono manifestati in questo modo,vampata di calore,lieve spossatezza e tachicardia fortissima (ho avuto dubbi che fisse un attacco di panico comunque) per tre volte così,tanto da finire in pronto soccorso con battito sui 150 e pressione alta.
Da un mesetto,l’ansia va meglio, il problema è che a riposo da più di una settimana, in totale tranquillità il mio cuore viaggia sui 90 -95 facendomi sentire iper attiva e male.
Premetto che nelle ultime analisi di 2 mesi fa,avevo il potassio a 3,6 ed emoglobina ad 11, feritine ad 11 post ciclo.e ho la pressione bassa oltre la glicemia. La tiroide è ok.ho esofago, gastrite antrale diagnosticata nel 2008.
Sono sempre stanca,spossata e questo fenomeno si manifesta principalmente di pomeriggio, la sera dopo mangiato va meglio.
Mi sto preoccupando parecchio, ora ripeto le analisi ma credo che se il cuore pompaggio così velocementequalcosa di fondo c’è… Ho girato 3 cardiologi, uno mi ha detto di riprendere lo sport trtranquillamente, l’altro niente, un altro mi ha dato corlentor che non ho voluto prendere perché a 30 anni mi sembra eccessivo…
Cosa mi consiglia?
Una frequenza cardiaca di 150b/m è molto elevata e potrebbe essere secondaria ad una vera aritmia. Ve ne sono di diversi tipi,in genere non pericolose, ma vanno documentate per poi scegliere una terapia o un intervento di ablazione, risolutore.E’ importante quindi registrare un tracciato al PS o con sistemi portatili per uno o piu’ giorni.
La elevata frequenza di base ( essendo stata esclusa una patologia tiroidea) puo’ essere secondaria alla anemia, che spiegherebbe anche la astenia.Va ricercata la causa ( cicli abbondanti?)e trattata, soprattutto con ferro ( la ferritina è molto bassa).
La quota di tachicardia secondaria a stato ansioso o aumentate catecolamine andrebbe trattato con b bloccante ( es. Bisoprololo da 2,5 a 10 mg), tollerato benissimo, lasciando la Ivabradina ( Corlentor )per usi molto piu’ limitati e specifici.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena