Fibrillazione Atriale-cordarone.
Egr.Dott.Tartagni-
Sono stato operato circa quattro anni fa e mi hanno messo quattro(4) By-pass, e assumo coumadin.Prima prendevo cardiosperina.
Dal controllo di rutine effettuato sei mesi fa e’ ricomparsa la fibrillazione atriale che il cardiologo mi cura con cordarone,una cp prima di colazione.
Dopo un po’ di tempo, circa( 6 mesi ) il cardiologo curante mi ha detto che la fibrillazione non c’e’ piu’,ma non mi ha sospesa cordarone con il timore che la fibrillazione atriale potra’ritornare.Lo scrivente ha fatto presente al cardiologo che mi davano fastidio gli occhi e cosi mi manda ad una visita oculistica.Il medico oculista mi ha trovato negli occhi un po di deposito di cordarone,cosi mi ha detto e quindi mi ha consigliato di riferire al cardiologo di sostituirmi cordarone con un’altra.Ma questo non e’avvenuto perche’non c’e’ un’altra pastiglia che potra’ sostituire cordarone e quindi mi l’ ha dimezzata.Prima ne prendevo una cp e adesso 1/2.La domanda e’ questa.Se la fibrillazione atriale e’ guarita perche’ non si puo’ sospendere cordarone?
Anticipatamente la ringrazio tantissimo Michele GALLO
Gentile Sig. Gallo,
la fibrillazione atriale é una aritmia ” capricciosa”, che puo’ scomparire, per poi ricomparie anche senza cause plausibili. Quasi mai “guarisce” se non é secondaria ad una causa precisa es. Ipertiroidismo, recente intervento cardiochirurgico ecc.
Si tende pertanto a continuare la terapia anti aritmica anche quando l’aritmia non é apparente, affinche’ venga prevenuta ;non ha senso, invece continuarla se la fibrillazione é presente e cronica. Si tende a continuare anche il coumadin perche’ recidive aritmiche possono sempre ripetersi col conseguente rischio embolico.
E’ normale che si trovino dei depositi di Amiodarone a livello corneale, in quanto il farmaco tende a depositarsi , oltre che nel cuore, anche altrove es: cute, tiroide, polmoni determinando molti degli effetti indesiderati a lungo termine.
Il semplice riscontro di depositi corneali non giustifica la sospensione del farmaco, se questo é necessario; la sospensione puo’ essere richiesta se i depositi sono retinici e provocano ulcerazioni o se sono cosi’ abbondanti da determinare una alterazione visiva ( colorazione marrone, perche’ questo é il colore del farmaco ).Questo effetto é tuttavia reversibile con la sua sospensione o con l’uso di particolari colliri.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni gia’ Primario cardiologo di Cesena