Buongiorno dottore, Domenica 6 aprile mentre che giocavo a pallone con mio figlio,ho fatto uno scatto di corsa improvvisa per recuperare il pallone che stava andando sulla strada, e nel fermarmi mi accorgevo che il cuore mi batteva irregolarmente. Questo accadeva alle ore 11,00 circa.Pensando che fosse una extrasistole ho continuato a giocare con mio figlio per un’altra ora, poi siamo rientrati in casa. Ho pensato mi riposo e mi passa, in considerazione che faccio attività fisica programmatica . In questo periodo sto prendendo mezza compressa di diamox per ridurre la pressione di un liquido che si trova nell’orecchio e mi procura un terribile acufene.Continuando il racconto, dopo il riposo, il battito irregolare persisteva e finalmente la sera mi sono deciso ad andare in ospedale per farmi controllare .arrivo in ospedale alle 22,20 mi
fanno l’elettrocardiogramma e mi diagnosticano una fibrillazione attuale parassitica.Dopo tre ore rientra , mi fanno lavaggi con farmaci idonei per far si che il ritmo ritorna normale.Da premettere che il mese scorso ho fatto tutti gli accertamenti cardiaci per verificare se potevo continuare a fare l’attività fisica. Tutti i risultati negativi. ECG ECG da sforzo ecocolordoppler esami del sangue e visita. Il cardiologo mi ha prescritto nuovamente gli accertamenti fatti il mese corso con l’aggiunta dell’ ECG holtrer 24 ore…. Questa situazione può avermi fatto un danno al cuore? Si può tenere sotto controllo? E’ preoccupante? E’ possibile riprendere l’attività fisica?Ps mi chiamo Giovanni ed ho 47 anni. Grazie
Una fibrillazione atriale parossistica puo’ essere un unico incidente nella vita o il primo di una lunga serie che puo’ terminare in una forma persistente.
Vanno valutati tutti i fattori favorenti: anomalie cardiache strutturali, ipertensione arteriosa, distiriodismi,ecc.
La aritmia non le ha arrecato alcun danno cardiaco e, se non è stata indotta da uno sforzo massimale,starei tranquillo, anche senza terapia specifica.
Cerchi di condurre una vita normale, senza troppi esami .
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena