Buonasera
Ho 52 anni ho avuto episodi parossistici di febrillazione atriale isolata sempre risolta con flebo di fleccanide al pronto soccorso. Ho fatto tutti i controlli e il cuore é sano pratico escursionismo da circa tre anni e alcuni giorni fa di notte si é presentata di nuovo la fibrillazione atriale dopo nove anni dall’ ultimo episodio e questo é il quinto.La domanda è se posso continuare a fare escursionismo anche con dislivelli importanti e se si puo’prendere in considerazione l’ablazione.
Grazie
Giordano
La fibrillazione atriale è una aritmia che puo’ essere secondaria a patologie cardiache (es : valvulopatie, cardiomiopatie ) o extracardiache ( ipertensione arteriosa, ipertiroidismo ecc ). Spesso si presenta da sola ed in giovane eta’. La sua insorgenza puo’ essere favorita dallo stress fisico, emotivo,pasti, alcool e caffe’ ecc.
Nel Suo caso vanno escluse tutte le cause note e accertato se vi sono fattori scatenanti ( vi è relazione con lo sforzo ?).
Bisogna prendere in considerazione l’uso di un eventuale antiaritmico e di un farmaco anticoagulante , se esistono fattori di rischio embolico.
Se gli episodi diventano frequenti e non risentono della terapia si puo’ considerare un intervento di ablazione che , essendo lei giovane e senza apparenti patologie,offre ottime possibilita’ risolutive.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Operativa Complessa di cardiologia di Cesena