Buona giorno sono un uomo di 62 anni alto 1,76 peso 69,5 Kg
a luglio 2012 ho avuto Infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST in sede inferiore trattato con angioplastica primaria e duplice BMS
a carico della coronaria desta prossimale e pre-crux
Cura Lansoprazolo 60 mg/die—- Cardioaspirina 100 mg/die
Plavix 75mg/di — Triatec 2,5/die — Atorvastatina 40/die
A ottobre ho effettuato un ECG da sforzo massimale in cicloergonomo
Carico max :150watt 30 watt x 2′
Fc max 154 bpm
PA max 195/90 mmHg
FC * PAS 30030
Test negativo per ischemia miocardica da lavoro.
Arresto graduale
Recupero da 154 a 129 bpm dopo 1 minuto
Ho effettuato un esame ecocardiografico mono-bidimens
E color-doppler con le seguenti conclusioni:
Ventricolo sx di dimensioni int e spess parietali nella norma x età,
Costituzione corporea e grado Di allenamento, con funzione
Sistolica globale conservata (lieve ipocinesia della parete infero-posteriore) e lieve alterazione della funzione diastolica (alterato rilasciamento)
Quadro nel complesso compatibile con storia di pregressa necrosi inferiore.
Bulbo aortico ed arco aortico di dimens. lievemente superiori alla norma.
Restanti cavità nella norma . Apparati valvolari normali
Per morfologia e funzione.
La domanda è :
Esiste qualche possibilità’ di tornare a fare tornei di Tennis
Di per sé non mi interessa avere il Cert. Di idoneità,
(perché potrei comunque fare tornei all’estero, come spesso facevo)
Ma avere la certezza, di non fare delle stupidaggini.
Attualmente gioco 3/4 ore alla settimana
Con la FC che qualche volta arriva a 160/165 bpm
Inoltre faccio un po’ di palestra con bici e tapis roulant
2*0,75 min alla settimana.
Grazie per la cortese risposta . Riccardo C
Le Sue condizioni cliniche postinfartuali mi sembrano molto buone ed il Suo rischio dipende dai fattori predisponenti ( dislipidemia, tolleranza glicidica,fumo,familiarita ecc).Se queste sono assenti o ben controllate potra’ condurre una vita assolutamente normale.
Il tennis , tuttavia, è uno sport” anormale”, perchè associa momenti di grande stress fisico emotivo a momenti di maggiore relax ( non è il classico sport aerobico con sforzo costante e graduato). E’ sempre uno sport molto agonistico, anche se si gioca fra amici, e si rischia lo strappo o l’incidente per non perdere la palla e fare una brutta figura.
Inoltre è uno sport che porta facilmente alla disidratazione, specie in estate, e induce una condizione di aumentate resistenze coronariche per L’Hand grip”, cioe’ la presa della racchetta.
E’,quindi uno sport poco tranquillo per tutti, a una certa eta’.
Se lo pratica, non si faccia coinvolgere in competizioni importanti, beva molto, prenda il beta bloccante e la aspirina.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena