Ho 71 anni ipertesa assumo le seguenti medicine: Norvasc,Zestoretic,Lobivon,Almarytm , cardura.
Nel gennaio del 2007 sono stata sottoposta a procedura di ablazione di flutter con dimostrazione di FA. In questi anni sono stata bene, assumendo solo cardioaspirina.
A seguito di un controllo di ECG dinamico é emersa una fibrillazione Atriale asintomatica , il mio cardiologo ha detto che me la devo tenere e mi ha prescritto il counadin: E’ circa un mese che lo assumo con tutti i controlli del caso, non so se è una coincidenza ma da quando sono venuta a conoscenza della FA la tatticardia è più frequente ( e la sento) forse è la suggestione? vorrei comunque sapere se me la devo proprio tenere o c’è qualche cosa che posso fare:
Gentile Sig.ra,
l’Almarytm é un antiaritmico che previene le aritmie e non ha senso somministrarlo se la aritmia é oramai stabile, anche per le problematiche che puo’ comportare.
Conviene controllare la frequenza cardiaca con il beta bloccante , calcio antagonisti (Diltiazem o Verapamile )o Digitale.
Continui sempre il coumadin
Cordiali saluti
Dott Flavio Tartagni
La Ringrazio Dott. Flavio, é stato molto esaustivo, l’unica cosa che vorrei sapere perché sospendere l’almarytm , il mio cardiologo me ne ha prescritte 2 compresse al dì…..: Inoltre 80 battiti al minuto mi creano un senso di malessere .
Graziella
Gent.ma Sig.ra,
é possibile che la fibrillazione atriale recidivi dopo un primo intervento di ablazione; la sua ricomparsa,tuttavia ,comporta la ripresa della terapia con coumadin perche’ la aspirina riduce di poco il rischio tromboembolico.
Una alternativa é quella di rifare un secondo intervento che puo’ portare ad un risultato piu’ duraturo ( ma non garantito ).
Se la aritmia é ben tollerata( nel senso che é avvertita solo saltuariamente e non determina sintomi), consiglierei di tenere la aritmia sospendendo l’Almarytm e mantenendo una frequenza sui 60/80 battiti al minuto.
Per quanto riguarda la profilassi tromboembolica a breve saranno disponibili nuovi farmaci che potranno sostituire il coumadin, eliminando cosi’ tutte le sue limitazioni.
Cordiali saluti
Dott.Flavio Tartagni, gia’Primario Cardiologo di Cesena