Mi chiamo Gabriele faccio sport e mi sottopongo a visite periodiche,sono anche donatore di sangue.Da poco tempo ho avuto una fibrillazione atriale trattata con Flecainide 1fl mezza,poi sono stato messo sotto Enoxaparina 8000 x 2 volte al dì(adesso sospesa) Warfarin 5.dovrò fare un Ecocardiogramma transesofageo ed eventuale ablazione.Potrò tornare a fare sport d’un certo impegno? Grazie
Per prendere certe decisioni cliniche ( continuazione della scoagulazione, ablazione ecc), bisognerebbe conoscere piu’ dati anamnestici e laboratoristici ( eta’, impegno sportivo, dati ecocardiografici transtoracici ecc).
E’ sempre piu’ evidente che la attivita’ fisica prolungata( specie di endurance ) predispone alla comparsa di blocchi della conduzione ed aritmie ( tipo la fibrillazione atriale).
Bisognerebbe sapere se la Sua aritmia è insorta sotto sforzo massimale e se si tratta di un evento unico prima divalutare la strategia.
In genere , per un unico episodio , non è strettamente indicata la terapia con Cuomadin, ma si puo’ attendere e vedere se l’aritmia si ripete ( con o senza terapia antiaritmica).
La Ablazione puo’ essere una alternativa, anche se si preferisce farla nelle forme recidivanti.
Si deve considerare la possibilita di recidive ( circa 50% entro 5 anni), la esperienza del centro ablatore, la possibilita’ di dovere continuare la terapia medica con antiaritmici (quasi certamente ) e ipocoaguanti ( probabilmente ).
Io consiglierei di escludere tutte le possibili cause aritmogene ( tiroide, ipertensione, anomalie strutturali) e di fare
una terapia ( es con la flecainide se è risultata efficace in acuto ) e di limitare uno stress fisico strenuo, se questo è stato
la causa della aritmia.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario di Cardiologia di Cesena