L’apprendimento di tecniche di rilassamento può costituire un valido aiuto per chi ha avuto un infarto. Il training autogeno in particolare, permette di gestire in maniera efficace l’ansia inevitabilmente presente, e che l’individuo deve in qualche modo elaborare per poter vivere serenamente.
In generale siamo soliti notare il nostro cuore solo quando esso manifesta qualcosa di disturbante, mentre quando funziona normalmente viene ignorato. Il training autogeno ci invita ad ascoltare il nostro corpo, a prendere contatto con esso in una situazione distesa in cui non si corre alcun pericolo, e il cuore pulsa in modo calmo e regolare.
Ciò riveste un particolare significato in un paziente infartuato che sperimenta un vissuto di “corpo malato”, non più integro, di cui non sa se potrà ancora fidarsi. Attraverso l’atteggiamento del lasciar andare e dell’ascolto, questa tecnica offre la possibilità di riappacificarsi con la parte offesa, l’occasione per ricominciare a fidarsi del proprio cuore affidandosi a meccanismi di autoregolazione inconsapevoli e non sotto il controllo diretto della volontà.