Egr. Dottore,
le scrivo per mio figlio di 13 anni, nato nell’ottobre del 2002. Nel 2007, dopo diagnosi di soffio cardiaco, abbiamo effettuato i seguenti accertamenti, con i relativi esiti:
VISITA CARDIOLOGICA: Aritmia sinusale. Soffio 2/6 con sdoppiamento del II tono. Polsi periferici normosfigmici. PAS 87/60 mmHg;
ELETTROCARDIOGRAMMA: Lieve bradi-aritmia sinusale. Blocco focale di branca destra. Ripolarizzazione ventricolare normale. Tracciato normale;
ECOCARDIOGRAFIA: Cuore di morfologia normale. Fossa ovale chiusa. Dotto arterioso chiuso. Apparati valvolari e flussimetria normale. Buona la cinesi miocardiaca. Dimensioni cardiache nella norma. Pericardio virtuale.
Tra i 6 e i 12 anni qualche volta manifestava bruxsismo, lieve apnea notturna e, anche in casi di leggeri raffreddori, produzione abbondante di muco. Verso i cinque anni, è stato affetto da otite. E’ infine affetto da favismo.
Attualmente, riscontriamo valori di pressione intorno a 140 (massima) / 70 (minima) che, per quanto riguarda la massima, sembrano un po’ elevati. Il ragazzo (quattordicenne) presenta uno sviluppo corporeo notevole, anche se non abnorme, essendo alto circa 1,83, con un peso corporeo di circa 78 Kg; presenta tutti i caratteri sessuali primari e secondari. Mangia con buon appetito, riuscendo ad equilibrare bene la sua dieta, prediligendo i cibi preparati a casa e amando molto frutta e verdura. Svolge normale attività motoria, senza stancarsi particolarmente. Studia con profitto ed è pure un esperto di alto livello nella programmazione informatica (è pure intervenuto nel 2016 a due convegni in materia, uno a livello nazionale e uno internazionale). Nel complesso, quindi, non sembrerebbe avere problemi di sorta, a parte il valore di pressione massima un po’ elevato, l’apnea notturna, la produzione di muco nasale, l’otite da piccolo e il favismo.
Chiedo un Suo parere riguardo il quadro cardiologico delineato e i valori pressori riportati, con indicazioni sulle eventuali misure necessarie al caso.
Grazie in anticipo del prezioso servizio, cordiali saluti
Dai dati clinico laboratoristici forniti ritengo che Suo figlio non presenti alcuna cardiopatia organica o funzionale e che possa condurre una vita assolutamente normale.
Controllare comunque i valori pressori sistolici ( che dovrebbero essere normalmente piu’ bassi ). Se si confermassero costantemente elevati bisognerebbe escludere una coartazione aortica con l’eco ( non si fa cenno se è stata esclusa ) ed una patologia renale o surrenalica.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Direttore della Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena