il 4 Giugno del 2010 mi viene diagnosticato infarto inferiore (all’ecocardiogramma ipocinesia apice anteriore e settale; all’ECG sviluppo do Q in sede inferiore; minimo rialzo degli enzimi cardiaci; mi trasferiscono per effettuare una coronografia selettiva sinistra e destra, PTCA, esito: Coronografia sinistra: Tronco Comune: indenne la lesioni stenosanti, sibiforca Ramo discendente anteriore: diffusamente ateromasico, presenta stenosi severa (90%) complicata con immagine compatibile con trombosi endoluminale, Ramo circonflesso: diffusamente ateromasico, indenne da lesioni stenosanti significative. Coronografia destra: diffusamente ateromasica, indenne da lesioni stenosanti significative
PTCA Vasi Trattati: RDA— Materiali utilizati: guida BMW; sistema export; stent Resolute 3,5-30mm; pallone Sprinter NC 3,75-21
Conclusioni: Coronaropatia monovasale Efficace PTCA con impianto di stent su RDA — stop— A distanza di nove mesi faccio una scintigrafia miocardica, con esito dubbio mi rifanno la coronarografia sinistra: Tronco comune: indenne la lesione stenosanti, si biforca Ramo Discendente anteriore: diffusamente ateromasico, non restenosi intrastent al tratto prossimale sede di pregressa PTCA e stenting. Un esile ramo diagonale presenta stenosi severa (80%) al suo tratto prossimale. Ramo circonflesso: diffusamente ateromasico, indenne da lesioni stenosanti significative. Coronarografia destra: diffusamente ateromasica, indenne da lesioni stenosanti significative. Conclusioni: Buon esito angiografico a distanza di pregressa PTCA e stenting di RDA prossimale. Malattia di rami minori. STOP mi devo preoccupare? vi prego datemi un cenno GRAZIE, un saluto
Il quadro angiografico è indicativo di una patologia diffusa ( come puo’ accadere nei fumatori,diabetic,dislipidemici ) ma le lesioni stenosanti,che possono ridurre il flusso coronarico, erano limitate ad uno solo dei tre principali rami coronarici ,che è stato poi successivamente trattato con PTCA.
Il risultato a distanza risulta soddisfacente.A questo punto non sono indicati( nè utili ) tests, se sono assenti chiari sintomi di ischemia ( es. angina ).
E’ invece fondamentale cercare di frenare l’evoluzione delle placche sulle altre coronarie verso una lesione stenotica od occlusiva.Questo e’ possibile mantenendo livelli molto bassi della colesterolemia (LDL < 100 mg )con la dieta o la statina,assumendo la aspirina,controllando la pressione, il peso e ,se si fuma, ovviamente smettendo .
Dott. Flavio Tartagni
gia’ Primario Cardiologo di Cesena