subito un infarto al miocardo con cicatrice rimarginata circa tre anni orsono che rischio ce per il prosieguo della mia vita grazie
Un infarto lascia una cicatrice che è responsabile di un dann0 funzionale che puo’ essere minimo o devastante. Questo si valuta clinicamente. elettrocardiograficamente e, soprattutto ecocardiograficamente ( Frazione di eiezione,numero di segmenti coinvolti,grado di disfunzione segmentaria ecc. ).Ogni infarto quindi è diverso dagli altri e va ” personalizzato”, così come il rischio. A parte i problemi emodinamicivanno valutati i rischi aritmici, che sono in genere correlati alla grandezza dell’infarto stesso.
Va poi controllato il rischio di recidiva che dipende dal quadro coronarografico e da numerosi fattori ( colesterolo,fumo pressione,peso corporeo, esercizio fisico ecc). La associazione terapeutica di aspirina, statina, b-bloccante ed eventualmente Ace inibitore associata a stili di vita, puo’ ridurre il rischio di recidive anche dell’80%.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Cardiologo di Cesena