Buongiorno.Ho avuto un IMA inferolaterale a 29 anni, stent cardiaco a 44 anni e nel 2013 a 49 anni un ictus. La mia terapia è : congescor 1.25, cardirene 160, plavix 75, crestor 10,ramipril 2.5. La mia domanda è la seguente: ” dopo l’ultimo evento, mi hanno prescritto a vita la doppia antiaggregazione plavix 75 – cardirene 160, secondo lei è corretta oppure sarebbe il caso di valutare la diminuzione a 100mg. del cardirene per limare un pò i rischi emorragici ? ” Grazie del suo tempo e della sua cortesia. Buon lavoro.
I Suoi dati anamnestici indicano che Lei è ad elevato rischio tromboembolico di natura piastrinica ed è pertanto indicata una potente azione ipoaggregante per tutta la vita.
Concordo con Lei che un dosaggio piu’ basso di Ac. Acetilsalicilico potrebbe essere sufficente in associazione col Clopidogrel ( es. Cardirene 75mg o Cardioaspirina 100mg).
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni, gia’ Primario Unita’ Complessa di Cardiologia di Cesena