Egr. Dottore
Ho 69 anni e circa tre anni fa sono stato operato al cuore con quattro bypass. Prima dell’operazione assumevo Cintrom ,che mi e’ stato tolto e sostituita con cardiosperina perchè la Fibbilazione Atriale non c’èra piu’ e quindi operato.
Per due anni e mezzo dai controlli effettuati la Fibrillazione Atriale non c’e’ stata ed ho assunto la cardiosperina. Siccome dalle gengive usciva saltuariamete un po’ di sangue, andai dal medico di famiglia che mia ha sostituito la cariosperina con cardirene, ma il problema non è stato risolto. A dicembre 2011 dal controllo (ecocardiogramma) effettuato è comparsa la Fibrillazione Atriale e quindi la la terapia non è piu’ cardirena ma COUMADIN. Dopo circa tre mesi di trattamento con coumadin (Dicembre-Febbraio) a dire dal mio cardiologo la Fibrillazione Atriale è scomparsa. Ma da febbraio ad oggi oltre al Coumadin assumo anche Cordarone 200mg ma dalle gengive esce sempre piu’ frequente il sangue e sempre di notte quando dormo e qualche volta ma raramente con il breve riposo dopo pranzo. Ho fatto delle visite dall’otorino ma la bocca e le gengiva non hanno nulla. Da poche settimane ho notato la fuoriuscita del sangue da un dente che ho la capsula. Le mie domande sono due e la ringrazio anticipatamete.
Si puo’ togliere Coumadin senza esserci alcun pericolo,visto che la Fibrillazione Atriale non c’è piu’?
Come si puo’ risolvere il problema delle gengive sempre piu’sanquinante e fastidiose?
Grazie ancora e un saluto cordialmente.
Gent.mo Paziente,
la fibrillazione atriale puo’ essere una aritmia molto subdola, che compare e si risolve senza che si possa prevederlo e, spesso, senza che questa possa essere avvertita dal Paziente. Se questi è a elevato rischio tromboembolico ( eta’, valvulopatie ecc ) è opportuno mantenere la scoagulazione con Coumadin , associandolo, nel Suo caso, anche alla aspirina , in quanto portatore di by-pass.
Se ha verificato che la terapia con Cordarone riesce a profilassare completamente la aritmia, puo’ sospendere, a mio avviso, il Coumadin, specie se la terapia determina effetti indesiderati.
Per quanto riguarda il problema delle perdite di sangue a livello orale, questo dipende in genere da una patologia dei denti e dei tessuti peridentali ( piorrea, tartaro,protesi ecc. ).
Il mio consiglio è di affidarsi ad un buon dentista ( non all’otorino ), perche provveda ad una valutazione del quadro ed effettui le manovre necessarie ( detartrasi, cure dentarie ecc. )
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartagni
gia’ Primario Cardiologo di Cesena