GENTILI DOTTORI GRAZIE DELL’ATTENZIONE NELL’ACCOGLIERE LA MIA DOMANDA.
HO SCOPERTO UN’ANNO FA DOPO UNA VISITA CARDIOLOGICA FATTA PER CONTINUI DISTURBI DI TACHICARDIA EXTRASISTOLI DI AVERE UN MINIMO PROLASSO MITRALICO(LA) CON MINIMO RIGURGITO. IL MIO MEDICO DI BASE SOSTIENE CHE I MIEI SINTOMI SONO CAUSATI MOLTO DALLO STRESS E CHE IL MIO CUORE E SANO. IL MIO CARDIOLOGO SOSTIENE UGUALE VISTO CHE MI CURA CON RITMONUTRA E LEXOTAN MA IO SONO PREOCCUPATA PERCHE ANCORA NON HO CAPITO SE QUESTA COSA PUO PEGGIORARE O SE E PERICOLOSA VORREI UN PARERE DA VOI SE POSSIBILE.
HO EFFETTUATO ANCHE HOLTER SPORADICA EXTRASISTOLIA SOPRAVENTRICOLARE E VENTRICOLARE ISOLATE.
UN GRAZIE DI CUORE A CHI RISPONDERA
Il prolasso valvolare mitralico consiste in una alterata struttura dei lembi mitralici che appaiono piu’ abbondanti o ispessiti e che possono portare ad una imperfetta chiusura della valvola durante la sistole.
Nella stragrade maggioranza dei casi si tratta di una lieve anomalia identificata con l’eco e costituisce piu’ una curiosita’ che una vera patologia . Soggetti magri, di sesso femminile, longilinei sono piu’ frequentemente portatori di prolasso.
Questo si considera patologico (e va quindi seguito nel tempo )se è presente una insufficenza mitralica significativa ( non minima o lieve ) o aspetto ispessito ( mixomatoso ) della valvola.A volte si associa ad extrasistolia, che in genere non va trattata.Non va piu’ attuata la profilassi per l’endocardite batterica in caso di interventi odontostomatologici o altri interventi.
Cordialisaluti e viva tranquillo
Dott. Flavio Tartagni , gia’ Primario cardiologo di Cesena