Buonasera a tutti mi chiamo Caterina e sono una signora di quasi 40 anni. Vorrei sapere se è vero che le apnee notturne sono così pericolose per la salute di una persona. Le chiedo questo perché mio marito di 46 anni russa tutte le notti sonoramente e tante volte ho la sensazione che smetta di respirare per poi riprendere sonoramente. Mia madre mi ha detto che anche lei ogni tanto soffre di apnee notturne e che 10 anni fa lo disse al cardiologo che non diede troppa importanza a questa cosa e tutt’ora mia madre russa e ogni tanto compra quei cerotti che si comprano in farmacia contro il russare. Sono un po’ preoccupata sia per mio marito che per mia madre, è rischioso per la loro vita avere queste apnee notturne? E soprattutto può portare gravi danni cerebrali o si moltiplica la possibilità di ammalarsi di ictus o altri problemi al cuore?
La sindrome delle apnee notturne si presenta ,in genere, nei soggetti obesi, di una certa eta’, ed è favorita da lauti pasti, consumo di alcool, uso di tranquillanti.
In genere determina solo russamento e pause respiratorie di alcuni secondi.La causa meccanica è la caduta della glottide all’indietro,specie se si dorme di schiena, che occlude le alte vie aeree.
Nei casi piu’ severi ,tuttavia, le pause respiratorie possono essere di alcune diecine di secondi, causando una desaturazione del sangue. Cio’ puo’ favorire disturbi del ritmo cardiaco ( blocchi, aritmie), specie nel coronaropatico.
I sintomi si possono controllare col calo ponderale ed il controllo alimentare;vi sono anche interventi chirurgici ( es. plastica della gola ) effettuati dall’otorino.
Nei casi piu’ severi( documentati dalla polisonnografia) si puo’ applicare un piccolo apparecchio, CPAP, che si puo’ acquistare o noleggiaree che,che,tramite una maschera, interviene durante le pause respiratorie insufflando aria e mantenendo una adeguata ossigenazione del sangue.
Cordiali saluti
Dott. Flavio Tartatgni , gia’ Primario Cardiologo di Cesena