Ho 36 anni,uomo,ho un problema quando vado in palestra e faccio un pò di corsetta leggera(tipo a 8 km/h)alcune volte incominciano a venirmi dei vuoti durante la corsa che io identifico come extrasistole,quando rallento e mi fermo scompaiono.la cosa mi ha fatto davvero preoccupare in quanto compaiono nella fase dello sforzo e non del riposo,a volte mi capita anche camminando veloce quando c’è freddo fuori e vengo da casa.premetto che soffro di ernia iatale,esofagite di 1o grado che sto curando.Ecco i risultati dei miei ultimi esami cardiologici:Ecoscopia:non rilievi patologici,si apprezza minimo rigurgito mitralico esclusivamente telesistolico,per lieve inarcamento sistolico marginale delle scallops intermediet(non prolasso)Conlusioni:non evidenza di patologia cardiaca,le palpitazioni sono riferibili alla nota extrasistolia.Ecocardio:ventricolo sinistro di regolari dimensioni e performance globale sistolica e diasistolica,mitrale e aorta normoconformati,sezioni destre nella norma,setti integri.Ultimo holter fatto anche durante allenamento:non aritmie ipocinetiche.Extrasistolia atriale sporadica isolata(4/registrazione),non episodi di tachicardia atriale accessionale.Non extrasistolia ventricolare.ecocardiogramma nei limiti e nella norma.test da sforzo rifatto varie volte sempre negativo.vorrei sapere cosa e se dovrei fare qualcosa per evitare questa brutta sensazione durante la corsa(sento dei tonfi al cuore,e a volte anche come se salisse qualcosa dallo stomaco,cosa che mi spaventa e mi porta a fermarmi e rinunciare a volte all’allenamento).svolgo anche body building(a livello molto leggero amatoriale,e bici in queste ultime invece non ho grossi problemi).
mi capita talmente spesso che mi è venuta la paura di mettermi sul tapis roulant per fare la corsa,e questo invalida le mie prestazioni

utente deleted comment 3 Maggio 2017