Buongiorno sono una ragazza di 22 anni. Fin da quando ero piccola facevo sport anche 3 volte a settimana, ultimamente a causa dello studio ho ridotto a una volta in settimana. Fin da quando ero piccola mi è stata riscontrata (a causa di un’extrasistole durante la prova per l’idoneità sportiva), dall’ecocardiogramma, la ridondanza della mitrale. Da sempre avverto alcune extrasistoli a riposo ma mi avevano detto che poteva essere causato da questo “billowing” della mitrale e quindi non mi hanno mai preoccupato.
Però in quest’ultimo periodo faccio attività fisica,al picco dello sforzo,avverto 2/3 cicli di tachicardia/extrasistoli molto fastidiose che mi hanno spaventato (soprattutto il momento di pausa,quando il cuore per un attimo si ferma per compensare).Ho così effettuato un’ulteriore ecocardiogramma che ha riconfermato quello di 9 anni fa della ridondanza mitrale. Ho una storia familiare di prolasso e billowing della mitrale perciò mi è stato prescritto un Holter. Il referto dice esame di buona qualità, ritmo sinusale stabile per tutta la registrazione. Extrasistolia ventricolare isolata, a tratti bigemine e rare coppie. Eventi sopraventricolari (3,72%) isolata,bigemina,a coppie (284) e due triplette. Assenti alterazioni del recupero ed assenti pause.
Devo ancora sostenere un ulteriore esame al cicloergometro sotto massimo sforzo ma nel frattempo che sto aspettando mi è cresciuta l’ansia nei confronti dell’attività fisica,che ho ulteriormente ridotto perché spaventata dalla suscettibilità delle mie extrasistoli probabilmente all’adrenalina. Ho paura che al culmine dell’attività il cuore si fermi o che le extrasisitoli non smettano più.
Vorrei chiedere un ‘opinione sulla mia situazione e se la mia preoccupazione è fondata.
Vi ringrazio per il tempo dedicato.

utente deleted comment 11 Aprile 2017